Che si abbia o meno il wedding planner, c'è un aspetto che solamente gli sposi possono curare con la dovuta perizia: il tableau marriage.
Per chi ancora non lo sapesse, è usanza utile e divertente che gli sposi indichino il posto a sedere per il pranzo (o per la cena) a ciascun invitato.
Questo serve per evitare che all’arrivo in sala ci siano lunghe ed estenuanti attese per parte degli invitati che, non avendo indicazioni, inevitabilmente girerebbero a zonzo per un bel po’ di tempo, prima che possano sedersi definitivamente al proprio posto.
Per indicare agli ospiti quale sarà il loro posto, di solito si usa il cosiddetto “tableau mariage”, ovvero i nomi degli invitati e il corrispondente tavolo presso il quale potranno accomodarsi al proprio posto.
Il tableau, può essere una normalissima lista scritta messa su un tabellone appunto, esposto e ben visibile per gli invitati, oppure può essere realizzato in maniera artistica dando libero sfogo all’estro creativo degli sposi.
Noi dello Studio Icona Wedding, sappiamo bene che il tableau marriage rappresenta un ottimo spunto per catturare un ricordo che ogni fotografo di matrimonio, sa bene di dover collezionare tramite le sue fotografie.
La scelta del posizionamento degli invitati è un’operazione all’apparenza banale, ma in realtà racchiude nella sua semplicità una serie di considerazioni e presupposti tutt’altro che scontati.
Compilare il tableau marriage, nel senso di posizionamento strategico degli ospiti, è come fare una partita a scacchi o a go: ogni ospite, avrà una serie di pregi e peculiarità che gli consentiranno di interagire con gli altri e quindi di contribuire a rendere bella e godibile la festa di matrimonio.
Quali pregi e quali peculiarità abbia, sarà compito degli sposi scoprirlo e tenerlo a mente al fine del suo posizionamento.
In sostanza, l’idea è quella di mettere vicini fra loro le persone che vanno d'accordo di modo che possano godersi la festa.
Sappiamo bene che le simpatie e le antipatie sono una cosa personale, intima e di difficile esternazione, però gli sposi potranno sicuramente tenere presente anche altre caratteristiche più oggettive, di modo che la stesura del tableau marriage sia il più semplice ed efficace possibile.
Innanzitutto come sempre al primo posto saranno da considerare le fasce più deboli degli invitati, ovvero anziani, donne incinte, neonati e persone con problemi di qualsiasi tipo.
Sarà bene quindi che questi possano stare in luoghi comodi da raggiungere e da cui allontanarsi, valutando con attenzione le necessità particolari caso per caso, senza ovviamente far sentire loro come se fossero discriminati o, nel peggiore dei casi, come se si volesse metterli in disparte.
Poi ci sono i parenti stretti, i familiari: a loro sarà bene garantire un posto vicino agli sposi di modo che possano sentirsi parte della nuova famiglia appena nata, e di modo che i legami di sangue abbiano la dovuta precedenza su amici e colleghi.
Infine gli altri invitati, potranno essere equamente ripartiti in base al criterio di simpatie dichiarate o presumibili.
Queste sono quindi le considerazioni di base che potrebbero dare una direzione nella creazione del tableau mariage: prendersi cura degli ospiti "speciali", posizionare i familiari prossimi agli sposi e mettere sedute vicino le persone che vanno d'accordo e quelle che, seppur non conoscendosi, potrebbero stringere nuove gradevoli amicizie proprio grazie alla scelta degli sposi.
Detto questo, converrebbe anche considerare lo stato civile degli invitati, di modo che chi si trovi sprovvisto di un compagno o di una compagna possa magari fare piacevoli e romantiche conoscenze grazie al proprio posto a tavola.
Il matrimonio è un luogo adatto per fare amicizia anche dal punto di vista sentimentale: del resto è proprio per una ragione di "cuore” che tutti gli invitati si sono trovati riuniti a festeggiare gli sposi che hanno ufficializzato di fronte alla comunità, il loro proprio reciproco rapporto d’amore.
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